Bucarest (Romania) – Cresce il mercato romeno dei prodotti biologici. Sebbene sia ancora in fase di avvio, riferisce una nota dell’agenzia Ice di Bucarest che risulta molto dinamico. Negli ultimi anni, l’incremento della domanda per prodotti bio è stato importante. E uno studio condotto da Getbio.ro, uno dei negozi specializzati nel comparto del biologico, segnala
Bologna – L’Osservatorio Sana dedicato all’analisi dei numeri del biologico italiano, evidenzia come circa il 90% delle famiglie del Bel Paese acquisti bio almeno una volta l’anno, e oltre il 25% tutte le settimane. Il mercato interno si attesta sui 3,5 miliardi di euro di fatturato, mentre l’export di prodotti biologici italiani arriva a 2
Mosca (Federazione Russa) – Nel primo semestre 2018 il volume delle vendite di alcolici in Russia è cresciuto dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, raggiungendo i 983 milioni di litri. In particolare, a segnare un aumento sono le vendite dei vini frizzanti e spumanti, che tra gennaio e giugno hanno segnato un incremento del
Copenaghen (Danimarca) – Nuova annata record per il biologico in Danimarca. Le vendite di food & beverage bio nel Paese sono cresciute del 31% nel 2017 sull’anno precedente. Con la quota di mercato del comparto che ha segnato un ulteriore incremento, raggiungendo il 13,3% sul dato complessivo degli acquisti alimentari. Le ultime rilevazioni statistiche rilasciate
Parigi (Francia) – Prosegue senza sosta la corsa dei consumi alimentari bio in Francia. A certificare il trend è l’Agence française pour le développement et la promotion de l’agriculture biologique (Agence bio), nel suo ultimo report annuale sul settore. Un barometro in cui è mostrato come a favorire il progresso delle vendite di prodotti biologici
Londra (Uk) – Crescono i consumi di vino italiano nel Regno Unito. A confermarlo un rapporto realizzato da Ice-Agenzia e illustrato dal direttore della sede londinese Roberto Luongo all’Ansa. Con un giro d’affari di 763 milioni di euro nel 2017, l’Uk si conferma il terzo sbocco mondiale per il vino made in Italy, dopo Usa
Bruxelles (Belgio) – Nel 2017, la spesa totale del comparto biologico in Belgio è stata di 586 milioni di euro (fonte: Ice Bruxelles). La quota di mercato dell’insegna Bio-Planet è stata pari al 25%. A seguire, i gruppi Delhaize e Carrefour, con un dato percentuale complessivo del 41%. I discount Lidl e Aldi, invece, insieme
Piacenza – Il settimo mercato dei vini dei vignaioli indipendenti, organizzato dalla Fivi (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti) in collaborazione con Piacenza Expo, è andato in scena il 25 e 26 novembre a Piacenza. Alla due giorni hanno preso parte 15mila persone, con un incremento nel numero dei visitatori di 6mila unità rispetto alla kermesse dello
Parigi (Francia) – Dopo aver chiuso il 2016 superando quota 7 miliardi di euro nel giro d’affari, per una crescita che tra il 2007 e lo scorso anno è stata del +278%, il settore biologico prosegue la sua crescita esponenziale in Francia. Lo segnala un report firmato dall’Agence française pour le développement et la promotion
Milano - Nuovo portale dedicato all’e-commerce per il Gruppo Selex. Si tratta del sito “CosìComodo” (www.cosicomodo.it), un progetto per la spesa online che raggruppa in un solo spazio web l'offerta di più insegne. Il portale, presentato il 27 aprile a Milano, è in grado di offrire varie tipologie di servizi e coprire tutto il territorio
Amsterdam (Paesi Bassi) – Prosegue costante la crescita del biologico nei Paesi Bassi. Negli ultimi cinque anni, segnala una nota dell’agenzia Ice di Bruxelles, la superficie dedicata alle colture bio nel Paese dei tulipani è aumentata di oltre il 10% e ha raggiunto, nel 2016, 52mila ettari. Nello stesso periodo, registrato anche un incremento del
Londra (Uk) – Prosegue la crescita esponenziale del mercato bio nel Regno Unito. A segnalarlo è l’annuale pubblicazione Soil Association Organic Market Report 2016, che indica come le vendite di prodotti biologici in Uk sono in crescita del 4,9%, per un giro d’affari complessivo che ha raggiunto quota 1,95 miliardi di sterline (oltre 2,18 miliardi
