Cles (Trento) - L’eccellenza delle mele dal bollino blu si unisce a uno dei prodotti di punta dell’alimentare italiano, il parmigiano reggiano Dop, con la nascita di ‘Snack & Vai’. Un prodotto che si inserisce nel mercato delle merende combo - nato nel 2014 con il lancio della prima referenza della gamma di ‘L’Abc della
Milano – Si chiama Importàco Mediterranean Nuts la nuova società nata dall’integrazione tra l’italiana Besana e la spagnola Importàco, il cui giro d’affari aggregato tocca i 770 milioni di euro (584 milioni Importàco e 185 Besana). Come riporta Il Sole 24 Ore, la famiglia Besana-Calcagni, alla guida della società sin dalla sua fondazione, nel 1921,
Casale Monferrato (Al) – Zerbinati presenta tre nuovi gusti di Your Juice’Z, gli estratti a base di frutta fresca, verdura fresca e superfood. I mix, disponibili nel formato pocket-size da 250 ml, sono realizzati grazie al sistema produttivo a freddo ad alta pressione (Hpp) che permette di mantenere inalterati gusto e proprietà degli ingredienti. La
Bologna – La linea Despar Enjoy dedicata al food-to-go si amplia con l’introduzione delle nuove insalate: nove varietà, tutte disponibili con condimenti e posate incluse nella confezione, che vanno dalla più tradizionale ‘insalata, carote e olive taggiasche’ a proposte più ricche e variegate. L’insalata Fantasia, per esempio, è composta da una base di misticanza, carote,
Bruxelles – Aumento dal 50 al 70% del contributo Ue ai programmi delle organizzazioni di produttori di ortofrutta; aumento fino al 70% del contributo Ue ai programmi nazionali del settore vinicolo e autorizzazione a derogare temporaneamente alle regole Ue sulla concorrenza per i produttori; oltre alla possibilità per gli Stati di anticipare i pagamenti per
Albenga (Sv) – Due le proposte firmate F.lli Orsero per l’estate 2020: il lancio di ‘Frutta da bere’, una nuova linea di spremute e frullati freschi; e ‘Frutta pronta’, la già nota linea di frutta tagliata e confezionata. Nel primo caso, si tratta di spremute e succhi lavorati a freddo e confezionati senza l’aggiunta di coloranti,
Roma - Dal 30 giugno la linea di pomodori 'Cuore Mediterraneo' di Todis si arricchisce di un nuovo certificato. La catena ha scelto la lavorazione tradizionale del produttore Icab, il marchio di punta di una filiera certificata. Pomodori freschi 100% italiani da produzione integrata, massima sicurezza alimentare e impegno etico contro lo sfruttamento, sono i punti fermi di un
Trento - Le mele del Trentino conquistano l'Indicazione geografica protetta. La Commissione europea ha infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ue, il via libera definitivo alla registrazione della nuova Igp nel registro europeo delle denominazioni di origine e indicazioni geografiche protette (Dop e Igp) e delle Specialità tradizionali garantite (Stg) contro imitazioni e falsi. L'esecutivo Ue ha
Perugia - La filiera del nocciolo in Umbria ha intrapreso la strada dello sviluppo e della crescita, consolidando l’accordo con Ferrero. Dai circa 40 ettari iniziali coltivati di tre anni fa, ai 110 del 2019 per arrivare ai 350 ettari attuali (distribuiti in varie aree della regione e in diverse altitudini): l'obiettivo è arrivare presto
Milano – Il reparto ortofrutta mette a segno una crescita del 5% a volume e del 10% a valore nel mese di maggio, dopo il +7% a volume e il +13% a valore registrati ad aprile. A evidenziarlo, le analisi del Monitor Ortofrutta di Agroter, realizzato in collaborazione con Iri e riportato da ItaliaFruit News. In
Cles (Tn) – Dopo una stagione record come quella 2019, con volumi che hanno raggiunto le 2mila tonnellate, per la campagna 2020 si stima che la raccolta di ciliegie non supererà le 1.300 tonnellate. Con la raccolta che inizierà con almeno una settimana di anticipo. Ad annunciarlo, in un comunicato, il responsabile marketing e comunicazione
Bologna – Potrebbe sfiorare l’80% la perdita registrata dalla produzione di frutta estiva della Romagna, come riporta un articolo di Italia Oggi sulla base del report della Commissione prezzi della Camera di commercio locale. In dettaglio, è valutato tra l’80 e il 90% il calo produttivo per le albicocche; dell’80% per le nettarine e per
