Koog-sur-le-Zaan (Paesi Bassi) - Massicce dosi di ammoniaca sarebbero state aggiunte, nei Paesi Bassi, nei biscotti Oreo per renderli neri. È quanto denuncia il giornale olandese Noordhollands Dagblad al termine di un’inchiesta, che punta il dito contro l’azienda Ofi/Olam, situata a Koog-sur-le-Zaan. Secondo quanto si legge nell’articolo, riportato da Il Sussidiario, la fabbrica userebbe da
Amsterdam (Paesi Bassi) – La notizia era stata anticipata lo scorso agosto (leggi qui), ma ora è ufficiale. Deliveroo, il colosso britannico delle consegne a domicilio, non opererà più nei Paesi Bassi a partire dal prossimo 30 novembre. Lo rende noto un comunicato stampa pubblicato sul sito dell’azienda di delivery, fondata nel 2013 dall’imprenditore Will
Londra (Uk) – Primo semestre in chiaroscuro per Deliveroo. Il colosso britannico del food delivery, nel suo report di metà anno, annuncia ricavi in aumento del 12% a 1.013 milioni di sterline (oltre 1,1 miliardo di euro) e ordini in crescita del 10% rispetto ai primi sei mesi del 2021. Aumenta del 7% anche il
Milano - Raggiungono un valore di 3,7 miliardi di euro le importazioni tedesche di formaggi e latticini, nel 2017, secondo i dati forniti dall'ufficio Ice di Berlino. I Paesi Bassi, anche lo scorso anno, si sono confermati il principale fornitore, seguito al secondo posto dalla Francia e al terzo dall'Italia, rispettivamente con un valore complessivo
Milano - Le vendite globali online di prodotti di largo consumo crescono quattro volte più velocemente delle vendite off line. E' questo il dato che emerge dal nuovo report mondiale Nielsen “Future opportunities in FMCG e-commerce”. In particolare, secondo gli analisti, in Europa nei prossimi anni si assisterà a una crescita decisiva del canale e-commerce,
Amersfoort (Paesi Bassi) - Royal FrieslandCampina ha rilevato le attività di Best Cheese Holland, azienda titolare fra l'altro dei marchi Parrano e Tjiezi. L'obiettivo della cooperativa olandese, con questa operazione, è ampliare l'offerta destinata ai settori dei formaggi da cucina e degli snack a base latte, sempre più richiesti dai consumatori. Le attività acquisite saranno
Amsterdam (Paesi Bassi) – Dai dati pubblicati dall’Ufficio olandese delle statistiche Cbs, nel primo trimestre del 2018, nei Paesi Bassi risulta in crescita del 2,1% il fatturato dell’Horeca rispetto all’ultimo trimestre del 2017. Bene bar e ristoranti, che segnano un incremento del 2,3%. Mentre il giro d’affari delle strutture d’accoglienza e degli alberghi è aumentato
L’Aia (Olanda) – Secondo le previsioni pubblicate da Gfk, nel 2018, il fatturato delle catene Gdo nei Paesi Bassi aumenterà del 3% circa. La crescita sarà quindi leggermente inferiore a quella registrata nel 2017, stimata al 3,2%. Il retail fisico contribuirà per il 2%, mentre l’e-commerce gestito dalle insegne dovrebbe far segnare un incremento del
Amsterdam (Olanda) – L’agenzia Ice di Bruxelles (Belgio) segnala che, dai dati pubblicati dall’associazione di categoria Bionext, emerge come il fatturato derivante dalla vendita di prodotti biologici nei Paesi Bassi continui ad aumentare. Nel 2016, i consumi di referenze bio hanno generato un fatturato di 1,4 miliardi di euro, corrispondente ad una crescita del 10%
Amsterdam (Paesi Bassi) – Prosegue costante la crescita del biologico nei Paesi Bassi. Negli ultimi cinque anni, segnala una nota dell’agenzia Ice di Bruxelles, la superficie dedicata alle colture bio nel Paese dei tulipani è aumentata di oltre il 10% e ha raggiunto, nel 2016, 52mila ettari. Nello stesso periodo, registrato anche un incremento del
Amsterdam (Paesi Bassi) – Secondo una ricerca pubblicata da Iri, come segnala una nota firmata Ice Bruxelles, il gruppo Albert Heijn si conferma leader della Gdo alimentare nei Paesi Bassi anche nel 2016. L’insegna ha rafforzato la propria market share raggiungendo quota 35,4% del mercato (+0,3% rispetto al 2015). In seconda posizione, con il 29,6%
Amsterdam (Paesi Bassi) - Nei Paesi Bassi, secondo quanto riporta Unaitalia, è stato riportato un nuovo focolaio di influenza aviaria a bassa patogenicità. Il focolaio è stato registrato a Deurne, Noord-Brabant, e fa riferimento al ceppo H5. Per prevenire la diffusione della malattia sono stati distrutti oltre 17mila uccelli. Sebbene i ceppi a bassa patogenicità
