Roma – Rafforzare la presenza del made in Italy agroalimentare in Arabia Saudita e trovare una soluzione alle barriere che ancora impediscono l’export del settore avicolo nel mercato arabo. Sono gli obiettivi al centro della missione di Confcooperative e di una delegazione di aziende – tra cui Amadori, Fileni e il Consorzio Melinda – presenti
Riyad (Arabia Saudita) – “L’Arabia Saudita è un partner strategico dell’Italia, non solo sul piano dell’export ma anche per le straordinarie opportunità di collaborazione industriale e di investimento che offre”. Lo ha detto ai microfoni del Sole 24 Ore Barbara Cimmino, vice presidente di Confindustria per l’export e l’attrazione degli investimenti, a margine del Forum
Rimini – Sigep World 2025, la manifestazione di Italian Exhibition Group dedicata al foodservice, prende il via oggi. Nel corso della manifestazione, che si tiene dal 18 al 22 gennaio presso la Fiera di Rimini, le aziende presentano materie prime, ingredienti, macchinari, tecnologie, attrezzature, arredamento, soluzioni di packaging e servizi per il foodservice. Presenti alla
Rimini – L’edizione 2025 di Sigep World, fiera dedicata al foodservice, si prepara ad accogliere un gran numero di visitatori internazionali, con un’importante presenza di delegazioni, associazioni e confederazioni estere di categoria. La fiera organizzata da Italian Exhibition Group, che si terrà alla Fiera di Rimini dal 18 al 22 gennaio, ospiterà espositori da 33
Milano / Riad – Fiera Milano, organizzatrice di HostMilano, e Semark (Gruppo Al Rajhi), organizzatore saudita di eventi per il food service, annunciano la nascita di Host Arabia. La nuova manifestazione, presentata durante Saudi Horeca (25-27 novembre), avrà luogo a Riad dal 2026 e porterà in Arabia Saudita il format HostMilano, la manifestazione per l’ospitalità
Parigi (Francia) - Carrefour avrebbe avviato un'indagine sulle condizioni di lavoro del suo partner saudita in franchising Majid Al Futtaim, in seguito agli avvertimenti di Amnesty international. Un rapporto pubblicato dall'organizzazione per i diritti umani afferma che i dipendenti dei supermercati Carrefour in Arabia Saudita sono sovraccarichi di lavoro e sottopagati, sulla base delle testimonianze
Riyad (Arabia Saudita) – La multinazionale Nestlé ha annunciato l’apertura del suo primo stabilimento in Arabia Saudita, in collaborazione con Modon (l’Autorità Saudita per le Città Industriali e le Aree Tecnologiche). L’accordo, che prevede un investimento di 270 milioni di riyal sauditi (circa 65 milioni di euro), è stato firmato lo scorso 15 settembre a
Milano – L’olio d'oliva italiano, alimento principe della dieta mediterranea (patrimonio immateriale dell’Umanità Unesco dal 2010) e con una tradizione che risale ai romani, è percepito come il migliore al mondo, ma da 20 anni è la Spagna a controllare i vertici del Consiglio oleicolo internazionale. E, di tutta la produzione Ue (1,5-2,2 milioni di
Riyad (Arabia Saudita) - L’Arabia Saudita aprirà a breve il suo primo negozio di alcolici destinato ai diplomatici, allentando il divieto di bevande alcoliche nel Paese in vigore dal 1952. L’accesso al punto vendita, situato nel quartiere diplomatico di Riyad, sarà consentito esclusivamente ai non musulmani. L’iniziativa, all’interno delle riforme sociali della ‘Vision 2030’ avviate
Ryiad (Arabia Saudita) - Nestlé ha siglato un accordo con il governo saudita per investire oltre 1,8 miliardi di dollari (più di 1,7 miliardi di euro) nel Paese per i prossimi 10 anni. Parte dell’accordo prevede la costruzione di un primo stabilimento in Arabia Saudita dedicato alla produzione di caffè istantaneo e baby food per
Riyad (Arabia Saudita) – Il Ministero dell'Istruzione dell'Arabia Saudita ha annunciato l’introduzione del divieto di consumo e distribuzione di soft drink all’interno delle scuole di tutto il regno. A dare la notizia è la portavoce Ibtesam Al Shehri, che spiega come la misura sia in linea con il nuovo programma sanitario approvato dal governo secondo
Roma - La Food and Drug Authority dell’Arabia Saudita ha manifestato l’intenzione di modificare la data di scadenza sui prodotti a base di pollo congelati, che da un anno passa a tre mesi, al Comitato per le misure sanitarie e fitosanitarie all’Omc - Organizzazione mondiale del commercio. La novità, come riportato da Unaitalia, comporterebbe l’interruzione
