Mosca (Russia) – Barilla sospende gli investimenti e le campagne pubblicitarie in Russia. È lo stesso colosso di Parma ad annunciarlo in una nota stampa ufficiale. Lo scoppio del conflitto in Ucraina ha infatti comportato la messa in pausa dei nuovi investimenti del Gruppo in Russia, mercato strategico in cui Barilla è presente con due
Caivano (Na) - Algida e Barilla presentano le novità nate dalla partnership annunciata nei mersi scorsi. Si tratterà di nuovi gelati ispirati ad alcuni dei biscotti più noti: tra questi, Pan di Stelle, Baiocchi e Ringo, e prossimamente anche Gocciole e Togo. I gelati verranno prodotti in Italia, nello stabilimento Algida di Caivano, vicino a
Muggia (Ts) – In occasione della Giornata mondiale del risparmio energetico, celebrata lo scorso 18 febbraio, Barilla ha annunciato la costruzione di un nuovo sistema di trigenerazione da 4,4 MWe presso lo stabilimento di Muggia, in provincia di Trieste. Il sistema, di proprietà e gestione della società E.On, attiva nel settore delle rinnovabili, produrrà energia
Roma - I vertici delle maggiori aziende italiane attive in Russia hanno partecipato ieri, in videoconferenza, a un vertice con il presidente russo Vladimir Putin. Obiettivo dell’incontro: le relazioni imprenditoriali tra le aziende italiane e le istituzioni della Federazione Russa. Tra i presenti - oltre ai rappresentanti di aziende del calibro di Pirelli, Unicredit, Edilsider,
Parma - Barilla ha presentato le novità che caratterizzeranno il 2022. Durante l’evento online ‘A Love for Reinvention’, l’azienda ha voluto aprire l’anno all’insegna delle celebrazioni e delle innovazioni, a partire dalla ricorrenza del 145esimo anniversario e del nuovo approccio internazionale del marchio. “Il nuovo posizionamento si riassume nella firma ‘Barilla, un gesto d’amore’, che
Parma – Barilla, dopo 66 anni, ha cambiato il suo logo, sostituito sul sito e sui canali web principali, ma non ancora sulle confezioni distribuite nei supermercati. Una versione più minimalista, con font leggermente diverso, senza lo sfondo bianco, mantenendo unicamente il rosso (di tonalità più scura) e corredata dalla dicitura con la data di
Campobasso – La Molisana perde la sua battaglia legale contro Barilla. Il colosso di Parma ha infatti richiesto e ottenuto l’annullamento del marchio ‘spaghetto quadrato’, depositato nel 2013 proprio dal pastificio La Molisana. Come riferisce il Sole 24 Ore, il marchio era già stato dichiarato non degno di tutela dalla Corte d’Appello in quanto privo
Rubbiano (Pr) – Barilla intende sviluppare il più grande impianto di sughi in Europa. Il Gruppo ha infatti investito 30 milioni di euro nello stabilimento di Rubbiano, in provincia di Parma, per allestire una nuova linea di produzione (dopo le due inaugurate nel 2012 e le successive due nel 2018). Come riferisce un comunicato stampa
Milano – Gli italiani sono fortemente interessati a tutto ciò che concerne il mondo della pasta. Per questo motivo, su Google spopolano le ricerche relative ai nuovi trend di mercato del settore. È ciò che emerge da una ricerca condotta da Avantgrade.com, agenzia di Seo e digital marketing, in occasione del World Pasta Day. Tra
Parma – Barilla e Algida, brand della multinazionale Unilever, entrano nel business dei gelati. I due colossi, infatti, hanno annunciano una partnership strategica per sbarcare nel mercato a gennaio. Le specialità saranno prodotte in Italia e si ispireranno ad alcuni iconici snack del Gruppo Barilla. “Siamo convinti che il mercato dei gelati offra prospettive interessanti
Parma – Torna il Soldino, la merenda al pan di spagna ripieno di crema al cacao, ricoperto di cioccolato e con sopra un ‘soldino’, appunto, di cioccolato raffigurante un fiore. Mulino Bianco, brand del Gruppo Barilla, ha infatti deciso di omaggiare i consumatori realizzando un’edizione limitata dell’iconico snack che ha conquistato intere generazioni. Otto le
Milano - Amco-Asset Management Company, operatore nel mercato italiano degli Npe (non-performing exposures) ha concesso un prestito da 25 milioni di euro in favore di Pasta Zara. L’azienda alimentare veneta potrà quindi estinguere parte della propria posizione debitoria, con l’obiettivo di procedere con il proprio rilancio finanziario e produttivo. L'operazione è stata conclusa in esecuzione
