Parma - Barilla ha approvato un piano quinquennale da un miliardo di euro. Obiettivo: diventare un’azienda globale facendo leva sull’italianità. L’azienda, infatti, dopo aver raggiunto, nel 2022, oltre 4,6 miliardi di ricavi (+18%), punta a crescere ulteriormente e sfidare i colossi mondiali dell’alimentare. I nuovi programmi di investimento prevedono che “metà del miliardo sarà destinato
Parma – Il 2020 si conclude con performance più che soddisfacenti per Barilla, multinazionale controllata per l’85% dall’omonima famiglia e per il 15% dalla svizzera Anda. Nell’ultimo anno, infatti, registra un incremento dei ricavi del 7%. Come riferisce Italia Oggi, il gruppo ha registrato un fatturato consolidato di 3,89 miliardi di euro. L’Ebitda raggiunge i
New York (Usa) - In occasione della 74° Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in corso a New York, la Fondazione Barilla lancia un ‘call to action’ ai leader del settore alimentare. Durante la presentazione dello studio ‘Fixing the business of food: the food industry and the Sdg Challenge’, Fondazione Barilla (Bcfn) ha indicato le azioni
Milano - La Francia è il Paese più virtuoso al mondo dal punto di vista della sostenibilità del sistema alimentare. Mentre l'Italia si colloca a metà classifica. E' quanto emerge dal 9° Forum internazionale su alimentazione e nutrizione organizzato dalla fondazione BCFN – Barilla Center Food & Nutrition (27 e 28 novembre, Pirelli HangarBicocca, Milano).
Parigi (Francia) - Barilla non investirà in Francia nel corso dei prossimi cinque anni. Il Gruppo emiliano, che conta cinque stabilimenti Oltralpe, ritiene che il ritorno degli investimenti effettuati, per circa 80 milioni di euro, sia troppo ridotto a causa della guerra dei prezzi fra i retailer. A darne notizia è il quotidiano francese Les
Amor di Cotto: questo il nome di una nuova società che si affaccia nel variegato mondo della salumeria italiana. La notizia potrebbe sembrare banale ma non lo è in quanto i protagonisti sono alcuni fra i più importanti esponenti dell’industria parmense. Ma andiamo con ordine. La società, una Srl, è stata costituita il 6 dicembre
Parma - Dopo il fallimento, riparte l'avventura del Parma Calcio 1913, questa la nuova denominazione, con una compagine societaria del tutto nuova. Alla presidenza c'è Nevio Scala, 67 anni, affiancato dal vice, Marco Ferrari. In società entra anche Guido Barilla (foto) ma, come ci tiene a precisare, come scelta personale e non in rappresentanza dell'azienda
Parma – Matteo Renzi ha firmato ieri a Parma, presso la mensa della sede Barilla, il Protocollo di Milano sull’alimentazione e la nutrizione, lanciato dal ‘Barilla center for food nutrition’. Un documento che si pone principalmente tre obiettivi: la lotta alla fame e all’obesità, allo spreco alimentare e alla speculazione finanziaria sulle materie prime. Il
Roma - Il premier Matteo Renzi (foto) ha incontrato nella giornata di ieri i maggiori player del settore agroalimentare italiano, per discutere di tutela del made in Italy e dell'incremento dell'export a 50 miliardi nei prossimi anni, dagli attuali 30. Secondo quanto riporta l'Ansa, inoltre, si sono affrontati anche i problemi relativi alle semplificazioni e
Milano - “Con riferimento alle mie dichiarazioni rese ieri a La Zanzara, mi scuso se le mie parole hanno generato fraintendimenti o polemiche o se hanno urtato la sensibilità di alcune persone. Nell'intervista volevo semplicemente sottolineare la centralità del ruolo della donna all'interno della famiglia”. Così Guido Barilla ha prontamente ritrattato la sua affermazione di ieri,
Milano - "Non faremo pubblicità con omosessuali, perché a noi piace la famiglia tradizionale. Se i gay non sono d'accordo, possono sempre mangiare la pasta di un'altra marca. Tutti sono liberi di fare ciò che vogliono purché non infastidiscano gli altri". Queste sono le parole che Guido Barilla, patron della società omonima, ha pronunicato ieri
Parma - Barilla ha completato la cessione di Lieken, leader nel mercato dei prodotti da forno in Germania, al gruppo ceco Agrofert. La cessione, infatti, ha ricevuto il via libera dall'autorità della Commissione europea per la concorrenza. “L’operazione rafforza ulteriormente la solidità finanziaria di Barilla e consente all'azienda di concentrarsi sullo sviluppo del proprio ‘core
