Federdistribuzione: “L’andamento inflattivo di luglio erode il potere d’acquisto. Necessaria una politica dei redditi per rilanciare i consumi”
Milano – Con un comunicato Federdistribuzione lancia un allarme legato agli ultimi dati Istat pubblicati. L’aumento dell’indice dei prezzi rilevato a luglio (inflazione al +1,5% su base annua, determinata principalmente dal +7,8% dei beni energetici) "non dipende da una strutturale ripresa della domanda interna, ma da fattori esogeni", commenta il presidente dell'Associazione, Claudio Gradara. "La dinamica positiva