Parma - Non più solo un salone internazionale, ma una vera e propria fiera multicanale aperta a tutta la filiera alimentare. La 17° edizione di Cibus, in scena a Parma dal 5 all’8 maggio 2014, si annuncia ricca di novità e, per la prima volta in assoluto, proporrà un’offerta flessibile che vedrà affiancarsi le grandi
Roma - “Grillo è un incosciente, le sue affermazioni sulla Food Valley e su due dei principali prodotti del Made in Italy come il parmigiano reggiano e il prosciutto di Parma sono gravissime e prive di ogni fondamento”. Con queste parole, il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, risponde alle dichiarazioni
Parma – Dal 14 al 15 giugno, a Prama, va in scena la seconda edizione del Campionato internazionale della pasta. Chef provenienti da oltre 20 Paesi del mondo si sfideranno presso l’Academia Barilla, nella città emiliana. Tra i concorrenti figura anche Yoshi Yamada, il vincitore dell'edizione 2012, che ha conquistato la giuria con delle bavette
Parma - Il prossimo 2 giugno, il cuore della città di Parma si trasformerà in una raffinata enoteca, con oltre 200 etichette di tutto il territorio nazionale e la possibilità di assaggiare i prodotti di qualità del territorio. Parma ospiterà infatti la manifestazione "Calici per l'Emilia", evento organizzato dall'Ais (Associazione italiana sommelier) con il patrocinio
Parma- Appuntamento a Parma il 16 e il 17 maggio per Cibus Global Forum: summit dell'industria alimentare organizzato da Fiere di Parma e da Fedealimentare con la collaborazione del Gruppo Food. Al Forum partecipano aziende alimentari italiane, distributori, tecnici, ricercatori per discutere delle nuove strategie volte a promuovere il Made in Italy nel mondo. Continua a
Parma – +10% di visitatori e +15% di espositori. Sono queste le previsioni per Sps Ipc Drivers, il salone-congresso delle “Tecnologie per l’automazione elettrica” organizzato da Messe Frankfurt a Parma dal 21 al 23 maggio. Già nell’edizione del 2012, i visitatori erano cresciuti del 34% rispetto al debutto dell’anno precedente. Ma le aspettative per il
Parma – “Promozioni efficaci? Le nuove frontiere del volantino” è questo il titolo dell’incontro promosso da Nielsen e dall’Università degli Studi di Parma, in scena questa mattina a Parma. L’incontro ha rivelato che nel corso di un decennio l’offerta promozionale è cresciuta sia in termini di pressione (+ 9 punti) che di profondità dello sconto
Parma – Si è svolto oggi a Parma, il seminario dedicato ai paesi del Sudest Asiatico, promosso da Federalimenatare, Fiere di Parma e Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Numerosi i focus, che hanno permesso di approfondire alcune tematiche relative a un’area di mercato in costante espansione. Nei primi
Cremona - 2.300 prosciutti Dop, per un valore di circa 300mila euro, sono stati sequestrati dai Nas di Cremona in una quarantina di stabilimenti di stagionatura emiliani e friulani. Le cosce provenivano da un allevamento del mantovano, dove i suini sarebbero stati allevati con scarti di lavorazione di altre due aziende alimentari, una del mantovano e
Washington - Per San Nicola, gli Stati Uniti sono il primo mercato all'estero. "Lavoriamo da anni in questo paese con ottimi risultati", sottolinea Francesco Felli (a sinistra nella foto con Vittorio Muntara), export manager di San Nicola Prosciuttificio del Sole. "Il nostro prosciutto crudo, che lavoriamo nei due siti a Corniglio e Langhirano, è un
Parma –Nel 2011 la produzione industriale delle imprese di Parma ha registrato un + 5,8%. E, secondo quanto fanno sapere dall'Unione parmense degli industriali, anche il primo semestre del 2012 si chiuderà con segno positivo. L’alimentare, la meccanica e la chimica farmaceutica rappresentano i settori trainanti. Sul fronte dell’alimentare, infatti, Parma annovera tra i propri fiori all’occhiello
Parma – 2011 in positivo per Fiere di Parma. Il bilancio, pubblicato a fine maggio, registra un risultato record, rispetto al precedente anno dispari. + 86,6% sul 2009, con un valore della produzione pari a 26 milioni di euro e l’Ebitda a 3,58 milioni (+88,1%). Un ottimo risultato se si considera che l’evento di punta,
