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Bruxelles (Belgio) – La Commissione Ue starebbe lavorando a un regolamento per gestire a livello comunitario l’uso di claim come ‘zero alcohol’, ‘alcohol free e ‘low alcohol’, resosi necessario dalla repentina crescita di questo nuovo mercato. Lo riporta Euractiv, che avrebbe visionato la bozza del documento. Da quanto si apprende, il termine ‘zero alcohol’ andrebbe
L’etichetta a semaforo è tornata alla ribalta negli ultimi giorni. Secondo alcune indiscrezioni, la sua adozione non sarà estesa a tutta l’Ue. Ma esistono alternative? Bye bye Nutriscore. Secondo alcune indiscrezioni, pubblicate da diversi organi di stampa europei lo scorso 28 febbraio, l’adozione dell’etichetta a semaforo, da sempre osteggiata nel nostro Paese, non sarà estesa
Londra (Uk) – L’uscita nelle sale inglesi del nuovo capitolo della fortunata saga, ‘Bridget Jones: Mad About The Boy’, ha avuto un effetto dirompente sulle vendite di alcuni dei prodotti più amati dalla protagonista nei supermercati del Regno Unito. Il nuovo film avrebbe infatti innescato quella che è già stata ribattezzata la ‘Bridget Jones Fever’
Roma - Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, incalza l'Ue su alcune questioni calde del periodo. "I dazi ci preoccupano", si legge sul Sole, "sono una pazzia, non possiamo avere dialoghi privati, la Ue deve trattare compatta con gli Usa". Continua Orsini in merito alla produzione in calo da 23 mesi: "Si rischia di de-industrializzare
Meda (Mb) – Lo stop al Nutriscore non mi fa né caldo né freddo. Da sempre la mia posizione è chiara e netta: sono contro tutte le etichettature pseudo-salutistiche. Approssimative, troppo generiche, non tengono conto di tutti i fattori che compongono il prodotto. Di più: si cela dietro una concezione classista del consumatore. Ovvero una
Parma - Il rallentamento è evidente. Da novembre a oggi, è soltanto la seconda volta che il calo del suino italiano è inferiore ai 2 centesimi. La prima era stata il 24 gennaio, quando il '-1,8 cent' aveva illuso gli allevatori di essere vicini a una stabilizzazione (leggi qui). Ora, difficilmente vedremo la quotazione ricominciare
Berlino (Germania) - Chiuderà a giugno 2025 Foodspring, startup berlinese fondata da Philipp Schrempp e Tobias Schüle nel 2013, nel settore barrette per il fitness e proteine in polvere. Nel 2019 aveva suscitato l’interesse della statunitense Mars che mise sul tavolo oltre 210 milioni di euro per acquistare la maggioranza del marchio. “Dopo un’attenta valutazione
Sondrio - Rigamonti chiude il 2024 in positivo con oltre 256 milioni di euro di fatturato e più di 17mila tonnellate prodotte. Il gruppo registra una crescita del +3,9% a valore e del +5,1% a volume sul 2023. Un risultato trainato dalla bresaola, che assorbe il 56% dei volumi del gruppo, ma in particolar modo
Di Giulio Rubinelli Nel 2024 la popolazione italiana, a fronte di uno scontrino medio di 25,12 euro – che non subisce variazioni significative – hanno aumentato la loro spesa nel Grocery del +1,0%. Questo sviluppo è dettato dalla maggiore frequenza di acquisto con 196 atti, in leggera contrazione invece le quantità acquistate per singola spesa
Sondrio - Sono Amedeo Vida e Dario Nucci i nuovi amministratori delegati di King’s Spa e Principe di San Daniele Spa, controllate al 100% da Rigamonti Salumificio Spa, che nel 2024 ha realizzato un fatturato di 256 milioni di euro. I due manager sono stati nominati dal Cda del Gruppo, specialista della bresaola e tra
Desenzano del Garda (Bs) - A inizio anno sono calate le vendite al dettaglio di Grana Padano, mentre il Parmigiano Reggiano ha dato segni di ripresa. Ma "ciò che preoccupa maggiormente è la costante crescita dei formaggi similari", spiega Stefano Berni, direttore generale del Consorzio Grana Padano, in un comunicato. Infatti, se il Padano a
Washington (Usa) – 7,8 miliardi di euro. A tanto ammontava lo scorso anno l’export di prodotti agroalimentari italiani negli Stati Uniti. Un valore che ora è messo a rischio dalla potenziale imposizione di dazi al 25% sulle esportazioni Ue come annunciato dall’amministrazione Trump. Stando alle stime di Coldiretti, “tale imposizione sui prodotti made in Italy
