Di Giulio Rubinelli La svizzera Migros prevede di eliminare un terzo dei suoi marchi di proprietà, i suoi Mdd, le marche del distributore. Il retailer svizzero prevede inoltre di introdurre un nuovo marchio ombrello. L'obiettivo dichiarato di Migros: rafforzare il proprio brand e offrire ai clienti un maggiore orientamento sugli scaffali. Fonte: Lebensmittel Zeitung /
Di Giulio Rubinelli Oltre la metà (53%) dei consumatori a livello globale acquista sempre più prodotti a marca del distributore, conosciuti anche come Marca del distributore – in Italia questa tendenza si rafforza ulteriormente, registrando un incremento di 3pp e raggiungendo il 56%. Parallelamente, i dieci principali brand a livello mondiale hanno registrato una ripresa delle vendite nel 2024, segnale che
Crescono le vendite in un settore chiave per l’economia italiana, che vale 137,5 miliardi di euro. Nei primi quattro mesi dell’anno +4,4% a valore (+1,9% nel 2024), e +2,6% a volume (+1,5% nel 2024) per il Largo consumo confezionato. I dati presentati all’evento di NielsenIQ, in scena fino al 18 maggio. NielsenIQ celebra la 40esima
Essen (Germania) - Per sfruttare ancora di più le economie di scala, Aldi Nord prevede di acquistare ancora più prodotti a marchio privato e prodotti promozionali su scala europea, per migliorare la propria redditività. Da tempo la catena ha intrapreso un percorso di centralizzazione dell'organizzazione degli acquisti: il discount ha ormai standardizzato due terzi dell'assortimento
Poznań (Polonia) - Si è conclusa positivamente la prima edizione di Marca Poland in scena a Poznań il 2-3 aprile, presentandosi come nuovo punto di riferimento per la Marca del distributore in Polonia e nell’Europa dell’Est. Nato dalla sinergia tra BolognaFiere e Mtp Grupa, Marca Poland costituisce un passo importante verso l'internazionalizzazione di Marca by BolognaFiere. L’evento ha
Londra (Uk) – Le Mdd (Marca del distributore) hanno registrato una crescita del +9,4% nei valori di vendite e un incremento del +2,2% di volume nei sei principali mercati europei (Eu6 – Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito – dati relativi a marzo 2024). Con una quota di mercato del 39% in
Di Luigi Rubinelli Febbraio, tempo di analisi dei risultati, non di un anno, ma di quattro per Decò Italia (Multicedi+Gruppo Arena di Gruppo VéGé). Dice l’Ad Mario Gasbarrino che sono tre i capisaldi che svelano il successo di questi 48 mesi: le vendite alle casse delle tre insegne: Decò, Dodecà, SuperConveniente che sono cresciute del
Spinea (Ve) - Continua la crescita della Marca del distributore del gruppo Pam Panorama. Nel 2024 il segmento ha registrato una crescita a doppia cifra del fatturato - che si attesta a circa 330 milioni di euro - e un aumento di quota a valore del 2%, L’obiettivo è raggiungere quota 3.600 referenze nel 2025
Il Business Unit Director dell’ente fieristico risponde sulle problematiche emerse quest’anno: la viabilità, i servizi, l’organizzazione per settori, la presenza di aziende con una quota marginale di Mdd. E apre all’ipotesi di aggiungere una giornata. Ma solo se “una parte consistente dei buyer delle insegne saranno presenti sui loro stand anche durante il terzo giorno”.
Di Luigi Rubinelli Eugenio Neri è il direttore commerciale di Esselunga. L'insegna non ha mai partecipato al Marca di Bologna, almeno ufficialmente. Lo abbiamo interpellato, allora, per capire qualcosa in più su come sono strutturate le Marche del distributore, le Mdd di Esselunga, e soprattutto come si svilupperanno nei prossimi anni. I dati dei quali
Zaandam (Paesi Bassi) - Ahold Delhaize sta lanciando una gamma di 500 nuovi prodotti a marchio privato in confezioni omogenee con etichette in quattro lingue, per le sue catene in Repubblica Ceca, Grecia, Romania e Serbia. Il gruppo punta a portare la quota di vendita dei marchi privati al 45% entro il 2028. Il gruppo
La manifestazione bolognese si conferma un appuntamento imprescindibile per la community dell’alimentare italiano. Non è più solo la fiera della marca privata ma la collocazione temporale e la formula dei due giorni (più mezzo) risultano vincenti. Non mancano le criticità... Il pagellone dell'evento. Di Angelo Frigerio I BUYER ITALIANI C’erano tutti. Ma proprio tutti.
