Pechino (Cina) – La Cina ha deciso di aumentare le importazioni per contenere i prezzi dei suini, alla luce del notevole aumento che hanno subito negli ultimi mesi. “A marzo”, scrive il Financial Times, “Il prezzo del maiale ha registrato una crescita del 28,4% su base annua, contribuendo con 0,64 punti percentuali a un'inflazione del
Mosca (Russia) – Nonostante le misure restrittive da parte del governo, nel primo trimestre 2016 le importazioni russe di carne suina sono cresciute del 42,5%. A rilevarlo è l’Istituto per gli Studi sul mercato agricolo russo (Icar), basandosi sui dati ufficiali rilasciati dal ministero dell’Agricoltura locale. Nei primi tre mesi di quest’anno, le importazioni sono state
Roma – I ripetuti ribassi registrati nella Cun (Commissione unica nazionale) delle ultime settimane hanno portato il prezzo della carne suina ben al di sotto dei costi di produzione: negli ultimi 5 mesi la flessione media è stata intorno al 20%, sia per le scrofe, sia per i suini da macello. La denuncia è di
Londra (Uk) – Il mercato europeo della carne suina ha raggiunto i prezzi più bassi dell’ultimo decennio, ma il settore ha saputo capitalizzare sulle esportazioni verso la Cina, in netta crescita. A sostenerlo è AHDB Pork, l’associazione britannica di categoria, che rileva come quella europea abbia rappresentato il 74% di tutta la carne di maiale importata
Bruxelles – Secondo i dati dell’Organizzazione comune per il mercato agricolo dell’Ue, l’export comunitario di carni suini ha subito un calo del 9,1% nei primi tre mesi dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2013. Pesa su questi risultati il blocco dell’export in Russia. Cina, Hong Kong e Giappone sono le destinazioni principali per l’export di
Mosca (Russia) – Si pensa a un certificato veterinario temporaneo per superare il blocco delle importazioni di carni suine in Russia. La proposta è stata presentata al capo del Servizio federale di veterinaria e sorveglianza fitosanitaria russo (il Rosselkhoznadzor), Sergey Dankvert, dai rappresentanti dell’industria e delle istituzioni di Italia, Portogallo, Francia, Spagna, Olanda e Danimarca.
Roma – Anas (Associazione nazionale allevatori suini) ha diffuso un’analisi, sulla base dei dati Ismea e Gfk Eurisko, relativa agli acquisti di carne suina e salumi in Italia, nei primi 10 mesi del 2013. Cresce del 4% il consumo di carne suina fresca, con un incremento della spesa del 9,9%. Contrazione a volume per gli
Bruxelles - Nuovo regolamento Ue sull'etichettatura delle carni fresche, refrigerate o congelate di suino, ovino, caprino e pollame destinate al consumatore finale. Il regolamento della Commissione, approvato ieri a maggioranza qualificata al Comitato permanente per la catena alimentare, stabilisce che gli operatori del settore alimentare dovranno indicare sulle etichette di questi prodotti il paese di
Mosca (Russia) – È stato ultimato nelle ultime settimane un nuovo impianto per la lavorazione della carne suina nei pressi di Korocha, nella regione di Belgorod Oblast, in Russia. La struttura, di proprietà del colosso nazionale della lavorazione della carne, Miratorg, sarà in grado di processare oltre 800 tonnellate di prodotto al giorno. La produzione
Roma – Secondo i dati diffusi da Anas (Associazione nazionale allevatori suini), nel periodo gennaio-settembre 2013, gli acquisti di carne suina e salumi sono scesi a volume, rispettivamente, del 3,7% e dello 0,9%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per quanto riguarda la carne suina fresca è soprattutto il crollo del consumo di elaborati
Roma - Anas ha diffuso oggi una rielaborazione del rapporto pubblicato dall'Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) e dalla Fao sul mercato agricolo mondiale nel periodo 2013 - 2022. Per quanto riguarda le carni suine, nel 2022 il consumo mondiale è previsto in crescita del 13,3% rispetto al 2013. Incremento che sarà
Roma - Nel 2012 il numero di suini si è attestato intorno a 12 milioni e 280mila capi, segnando una contrazione del 3,5% rispetto al 2011. Di questi, 8 milioni e 300mila sono stati destinati al circuito dei prosciutti Dop (-3,2% rispetto al 2011). I dati, elaborati da Anas (Associazione nazionale allevatori suini) su rilevazioni
