Reggio Emilia - La campagna di web marketing “I Love Parmigiano Reggiano” è stata scelta da Facebook come uno dei tre “casi di successo” del mercato italiano. La fan page del Consorzio ha registrato infatti un’impennata di visite, grazie al piano redazionale messo a punto ad hoc, che ha saputo attirare l’attenzione e conquistare nuovi
Lione - Oggi, al Sirha di Lione, salone mondiale dell'Horeca, presso lo spazio cooking allestito all’interno del padiglione italiano, verranno illustrate le caratteristiche, i rituali di taglio, servizio e degustazione dei quattro formaggi italiani protagonisti del progetto Fromages d'Italie, nell'ambito della conferenza dal titolo “Fromages d’Italie Aop: suggestions pour vous guider dans la dégustation de
Bologna - Quotazioni in calo del 15% nel 2012 a causa dell’eccesso produttivo del 2011. Bene l’export, che chiude con un +7,7%. Erogati dal Consorzio i primi aiuti ai caseifici colpiti dal sisma, per un importo pari a 2,5 milioni di euro. Sono queste le principali notizie del 2012 diffuse dal Consorzio nel corso della
MIlano - Nel corso della settimana dal 14 al 20 gennaio, secondo i dati Ismea diffusi da Assocaseari, le quotazioni dei due formaggi grana a denominazione si sono allineate su tutte le piazze, pur mantenendo ancora qualche differenza da relazionare alla tipologia di commercializzazione. A detta degli operatori gli scambi sono stati per lo più
Roma – E’ stata presentata oggi, presso la sede del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, la 10° edizione del Rapporto Qualivita Ismea. Dallo studio, relativo al 2012, emerge che l’Italia, con 248 referenze, è la nazione che vanta il maggior numero di produzioni certificate. Sono infatti 154 le Dop; 92 le Igp
Reggio Emilia - Nonostante la quota disponibile di parmigiano reggiano si preveda in calo nel 2013 rispetto al 2012, il Consorzio continua a premere l’acceleratore sulla programmazione produttiva. “Così come ha sancito l’approvazione del Pacchetto latte e del Pacchetto qualità da parte del Parlamento europeo – ha sottolineato il presidente dell’Ente di tutela, Giuseppe Alai,
Parma – “Il prosciutto di Parma, insieme al parmigiano reggiano, è una portaerei per l’export di tutto il made in Italy. Ciononostante è troppo penalizzato nell’approdo sui mercati esteri e incontra freni di tutti i tipi, dai rilievi veterinari per la peste suina che è endemica solo in Sardegna e in parte della Calabria, agli
Reggio Emilia - E' cominciata la nuova campagna di comunicazione del Consorzio di tutela del parmigiano reggiano, con una serie di telepromozioni sulle principali reti televisive nazionali. L'obiettivo della campagna è quello di comunicare il valore del prodotto, delle imprese e dei lavoratori impegnati nella filiera di produzione del parmigiano reggiano. Il filo conduttore della
Caserta - Quattro grandi formaggi Dop italiani insieme per valorizzare le eccellenze e le tradizioni gastronomiche di quattro diverse regioni. I consorzi di tutela della mozzarella di bufala campana, dell’asiago, del parmigiano reggiano e del pecorino sardo, con il sostegno del ministero delle Politiche agricole, sono i promotori degli eventi 'Qui cucinare è Dop', un
Reggio Emilia - Dopo gli studi, le analisi e la definizione di un piano strategico finalizzato a conquistare il consenso di consumatori poco abituati all’uso del formaggio (30 grammi di consumo pro-capite annuo contro i 23 chilogrammi degli italiani), il Consorzio del parmigiano reggiano lancia la sua “offensiva” sul mercato cinese. In partnership con la
Torino – Il Consorzio del parmigiano reggiano ha celebrato la parmigiano reggiano Night al Salone del gusto di Torino. L'evento, pensato per le case degli italiani, proponeva di organizzare una cena a base di parmigiano reggiano, in contemporanea con Torino, invitando amici e parenti. Tutto all'insegna della solidarietà e del ringraziamento verso gli amici del
Reggio Emilia - Oltre ai risultati economici delle operazioni di solidarietà, il C0nsorzio di tutela ha diffuso oggi anche i dati relativi ai controlli effettuati dopo le scosse di terremoto del 20 e 29 maggio, messi in atto per evitare che il prodotto reso inidoneo finisse sulle tavole dei consumatori. “Si è trattato di un
