Bologna - Con la riapertura di Fico Eataly World riapre anche la Fabbrica trasparente della Mortadella Bologna. Ideata e realizzata dal Consorzio Mortadella Bologna, è la prima e unica fabbrica che, attraverso grandi vetrate, consente ai visitatori di seguire dal vivo, indossando i camici bianchi, le varie fasi di produzione della Mortadella: dall’insacco, alla cottura ad aria calda e 'docciatura' finale del prodotto, per
Milano - Si chiama 'Autentico piacere europeo – European authentic pleasure' il progetto di promozione dei salumi made in Italy, cofinanziato dall’Unione Europea. La campagna durerà tre anni e coinvolge il Consorzio Cacciatore Italiano, il Consorzio Mortadella Bologna, il Consorzio Zampone e Cotechino Modena Igp e l’Istituto valorizzazione salumi italiani (Ivsi), capofila del progetto. Lo scopo,
Ginevra (Svizzera) - Sette Dop italiane che aderiscono ad Aicig, l'Associazione italiana consorzi indicazioni geografiche, partecipano in questi giorni a Ginevra, insieme al ministero delle Politiche Agricole, all'assemblea generale dell'Ompi. L’Organizzazione mondiale sulla proprietà intellettuale è un’agenzia delle Nazioni unite, composta da 191 paesi membri, che si occupa dei servizi, delle politiche, dell'informazione e della
Milano – Il consorzio bresaola della Valtellina e il Consorzio della mortadella Igp partecipano a "Good food in Good fashion", iniziativa che si svolgerà a Milano, durante la settimana della Moda Donna, dal 17 al 23 settembre. Negli hotel 5 stelle lusso di Milano, verranno organizzati “fashion appetizer”, in cui anche la bresaola della Valtellina
Milano – Secondo i dati diffusi dal Consorzio di tutela, nel 2013 i volumi produttivi per la mortadella di Bologna Igp si sono mantenuti sui livelli dell’anno scorso, a circa 38mila tonnellate. Un dato che conferma la mortadella Bologna al secondo posto tra i salumi più consumati: ““È innegabile che il nostro Paese stia vivendo
Roma - Primo gradino del podio, a pari merito, per grana padano e parmigiano reggiano, secondo l'edizione 2013 della classifica Qualivita, che misura le performance economiche dei 261 prodotti agroalimentari italiani a denominazione di origine. In terza posizione il prosciutto di Parma, seguono quello di San Daniele, la mozzarella di bufala campana, il gorgonzola, la
Roma – E’ stata presentata oggi, presso la sede del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, la 10° edizione del Rapporto Qualivita Ismea. Dallo studio, relativo al 2012, emerge che l’Italia, con 248 referenze, è la nazione che vanta il maggior numero di produzioni certificate. Sono infatti 154 le Dop; 92 le Igp
