Verona – Parte bene il 2017 per il mercato del vino nella Grande distribuzione con un aumento delle vendite del 4,9% dei vini a Denominazione d’origine (Docg, Doc, Igt in bottiglia da 0,75 lt) e del 2,3% del totale del vino confezionato (primo bimestre, a volume, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). A riferirlo è
Milano - 4,3 miliardi di euro in più per i prodotti del largo consumo confezionato. Tanto, nel 2016, sono cresciuti gli acquisti dei consumatori nei nove principali mercati dell'Europa occidentale (Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Belgio, Paesi Bassi, Austria e Portogallo), secondo il report Strategic planner di Nielsen, che prende in esame l'andamento delle
Mosca (Federazione Russa) – OOO Retail Import, filiale dell’insegna Magnit, la più grande catena della Gdo in Russia, nel 2016 ha occupato il quarto posto nei volumi delle forniture di vino nel Paese. A segnalarlo è l’agenzia Ice di Mosca, che specifica come, negli scorsi 12 mesi, il dato sia aumentato fino al raggiungimento dei
Milano – Calano i big nella classifica Iri sulle vendite di prodotti confezionati di largo consumo, riferita al 2016. Il ranking vede Barilla al top (1,74 miliardi di euro), che però perde l’1,6% rispetto all’anno precedente. Seguono Nestlè (1,49 mld), che cede il -0,5%, e Lactalis (1,42 mld), che perde il -3,4%. In quarta posizione Ferrero
Amsterdam (Paesi Bassi) – Secondo una ricerca pubblicata da Iri, come segnala una nota firmata Ice Bruxelles, il gruppo Albert Heijn si conferma leader della Gdo alimentare nei Paesi Bassi anche nel 2016. L’insegna ha rafforzato la propria market share raggiungendo quota 35,4% del mercato (+0,3% rispetto al 2015). In seconda posizione, con il 29,6%
Berlino - Di nuovo disponibili, sugli scaffali della Gdo in Uk, zucchine, ortaggi a foglia lunga, cavoli e lattughe. La situazione degli approvvigionamenti ortofrutticoli nel Regno Unito, infatti, sta tornando alla normalità, dopo che Tesco aveva deciso di razionare gli acquisti per evitare accaparramenti (leggi qui). Una decisione presa a causa del maltempo che, nelle
Gravina in Puglia (Ba) – Felicia, il marchio di Andriani punto di riferimento nel settore dell’innovation food in Italia, rinnova completamente la linea di pasta mais–riso bio e gluten free. Per una ricetta che diventa più gustosa, versatile ed equilibrata, grazie al riso integrale. Restyling anche nel packaging, con il nuovo pratico formato da 250
Tashkent (Uzbekistan) – L'operatore della distribuzione moderna Makro, fondato nel 2010, rafforza la propria presenza sul mercato uzbeko con l'acquisizione della catena concorrente di supermercati Sunday. A segnalarlo è una nota dell’agenzia Ice di Almaty. A seguito dell’operazione, il nuovo gruppo distributivo controllerà 40 punti vendita presenti nella regione della capitale, nella valle di Fergana,
Bruxelles (Belgio) – Nell’ultimo trimestre del 2016, il gruppo Ahold Delhaize ha realizzato un fatturato di 15,5 miliardi di euro. Nata nel luglio 2016 dalla fusione della catena belga Delhaize e di quella olandese Ahold, la società ha dunque fatto segnare una crescita del 3,9% in confronto all’ultimo trimestre del 2015. Nei Paesi Bassi, la
Bologna – Bilancio positivo per Marca 2017, il Salone internazionale sui prodotti a Marca del distributore, organizzato da BolognaFiere in collaborazione con Adm, andato in scena il 18 e 19 gennaio nel quartiere fieristico del capoluogo emiliano. La manifestazione dedicata alla Private label, giunta alla 13esima edizione, dalle prime indicazioni fornite dagli organizzatori, ha fatto
Lavis (Tn) – Torna un po’ di sereno su Cantina La Vis, dopo la fase di commissariamento terminata nell’aprile 2016. Il gruppo trentino chiude un'esercizio caratterizzato da segnali di ripresa. Il bilancio 2015/16, approvato all’unanimità dai soci riunitisi in assemblea lo scorso dicembre, si attesta attorno a quota 33 milioni di euro, con l’esposizione debitoria che si
Pieve di Soligo (Tv) – Bilancio 2016 più che positivo per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, che ha chiuso l’anno con 90 milioni di bottiglie vendute e segnando un aumento nel valore del prodotto. Lo evidenzia l’ultimo Rapporto economico annuale 2016 redatto dal Centro Studi di Distretto Conegliano Valdobbiadene con il coordinamento del Cirve
