Mosca (Russia) - L’agenzia russa per la tutela dei consumatori, il Rospotrebnadzor, ha vietato l’importazione nel paese di prodotti dolciari ucraini dopo aver riscontrato presunte violazioni legate all’etichettatura in due grandi aziende ucraine, Konti e Avk. “Al fine di assicurare ai consumatori i propri diritti, a partire dal 5 settembre il Rospotrebnadzor sospenderà le importazioni
Mosca (Russia) – Quattro McDonald’s sono stati chiusi negli scorsi giorni a Mosca. Le autorità sanitarie russe avrebbero, infatti, riscontrato numerose violazioni sanitarie nei ristoranti, tra i più frequentati della capitale. Un portavoce di McDonald’s Russia ha dichiarato che il documento redatto dalle autorità di Mosca verrà attentamente studiato per definire quali misure intraprendere per una
Mosca - E' in vigore da oggi in Russia l'embargo per latte e prodotti lattiero caseari provenienti dall'Ucraina. La decisione sarebbe stata presa, fanno sapere dall'agenzia federale russa per l'agricoltura (Rosselkhoznadzor), per ripetute violazioni delle norme sanitarie e veterinarie, in particolare per la presenza di sostanze nocive nei campioni di latte analizzati. Non si è
Lipetsk (Russia) - Mercoledì scorso poliziotti russi in assetto anti-sommossa hanno fatto irruzione all’interno della fabbrica Roshen di Lipetsk, nella Russia meridionale, intimando ai dipendenti di uscire dallo stabilimento e imponendo la chiusura dello stesso. Attività che ad oggi non sono ancora riprese, e senza motivi apparenti. La Roshen, una delle principali aziende dolciarie ucraine
Kiev - Il primo viceministro delle Politiche agricole e alimentari ucraino, Ivan Bisiuk, ha annunciato che oltre 250 norme ucraine sulla sicurezza alimentare cono state allineate alla normativa europea. A darne notizia è Assocaseari, secondo cui nei prossimi tre anni, l'Ucraina vorrebbe convalidare 62 standard e cinque regolamenti in materia di agricoltura ogni anno.
Roma - In programma per il 24 ottobre una tavola rotonda dedicata alle prospettive di collaborazione economica tra Italia e Ucraina. L’occasione è la visita in Italia di Leonid Kozahra, ministro ucraino degli Affari esteri, con competenze anche in materia economica. Approfittando di questa circostanza, l’agenzia Ice organizza presso la sua sede di Roma un
Kiev (Ucraina) - In Ucraina, sono state portate a 30 milioni di tonnellate le stime dell'export di cereali per il periodo 2013-2014. La decisione è stata presa dal ministero dell'Agricoltura. Il Paese produce soprattutto orzo e frumento, cereale, quest'ultimo, che, nel periodo considerato, potrebbe arrivare a segnare un export pari a 9 milioni di tonnellate
Kiev (Ucraina) - Parte il progetto Food Italia, organizzato dalla Camera del commercio italiana per l'Ucraina insieme all'Ambasciata a Kiev. L'iniziativa si svilupperà in due fasi. La prima vede l'apertura a Lviv (Leopoli) di un grosso punto logistico che gestirà le importazioni in Ucraina dei prodotti italiani. Food Italia vuole così favorire le esportazioni delle
Parigi – Venerdì 30 novembre, il gruppo Auchan ha siglato un accordo con Metro Group per rilevare dalla società tedesca i punti vendita ad insegna Real situati in Europa Centrale ed Orientale. Più precisamente, le piazze coinvolte sono Polonia, Romania, Russia e Ucraina. L’operazione, che deve comunque essere sottoposta al vaglio delle Autorità garante
Kiev (Ua) - Il retailer francese Auchan, che presidia il mercato ucraino con otto supermercati, ha interrotto due joint venture, siglate nel 2007, con l'insegna locale Furshet. Secondo quanto si legge sull'edizione odierna del quotidiano Italia Oggi, in virtù dell'accordo di partnership le due società avrebbero dovuto, insieme, gestire gallerie commerciali e sviluppare una catena
Parigi (Francia) – Continua da sola il suo sviluppo in Ucraina la catena francese Auchan. E’ stata infatti interrotta la joint venture, siglata nel 2007, con la società Furshet supermercati. L’accordo era stato firmato per la creazione di due aziende che avrebbero dovuto seguire, rispettivamente, lo sviluppo di una catena di supermercati e di
Roma - La peste suina africana che ha colpito alcune zone dell’Ucraina si è diffusa anche nelle regioni del Caucaso e rischia di contagiare anche le zone limitrofe. A lanciare l’allarme è la Fao, che, in una nota, sottolinea come Moldavia, Kazakistan e Lettonia sono ad alto rischio. Il direttore veterinario dell’agenzia Onu, Juan Lubroth
