Bruxelles - La Commissione europea ha recentemente avviato due studi sull’indicazione d’origine obbligatoria. A darne notizia è Assocaseari, secondo cui le due indagini riguarderanno rispettivamente: gli alimenti non trasformati, gli alimenti composti da un unico ingrediente e quelli in cui l’ingrediente principale costituisce più del 50% del prodotto; il latte, il latte utilizzato come ingrediente
Bruxelles (Belgio) – Bruxelles prende posizione nella vicenda delle cosiddette etichette a semaforo, adottate nei supermercati britannici. Secondo quanto dichiarato all’Ansa dal vicepresidente della Commissione Ue, responsabile per l'industria, Antonio Tajani sarebbero state avviate le pratiche per aprire la procedura d’infrazione contro il Regno Unito. In particolare sarebbero stati richiesti chiarimenti specifici sul condizionamento alla
Milano - Presentato ieri alla Bit (Borsa internazionale del turismo) il nuovo portale europeo sulla gastronomia (foto). A illustrare le caratteristiche del sito, denominato Tasting Europe, è stato il vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani. Si tratta di un contenitore ricco di informazioni, dove si potranno consultare, a partire da oggi, le fiere e le
Strasburgo (Francia) – Con una risoluzione non legislativa, approvata negli scorsi giorni, il Parlamento europeo ha chiesto alla Commissione di proporre regole più severe per l’indicazione dell’origine della carne in etichetta. La richiesta riguarda le carni fresche, refrigerate e congelate di suini, ovini, caprini e volatili. Il Parlamento chiede quindi il ritiro della proposta di
Bruxelles - La Commissione europea ha pubblicato l’organigramma della nuova Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese (Easme) che prenderà il posto dell’Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione (Eaci). Secondo quanto diffuso da Assocaseari, la nuova struttura gestirà per conto della Commissione europea la maggior parte del programma Cosme e sarà anche responsabile
Bruxelles - È previsto per oggi un incontro a Bruxelles per discutere la proposta di modifica dei regolamenti per la promozione dei prodotti agroalimentari all’interno e all’esterno dell’Unione europea. Tra le diverse questioni, il dibattito si concentra sulla possibilità di ammettere ai finanziamenti anche i singoli brand e non solo i prodotti Dop e Igp,
Bruxelles (Belgio) – Il Commissario europeo per il mercato interno e i servizi, Michel Barnier ha aperto, oggi a Bruxelles, i lavori dell’High level forum sulla competitività del retail. L’incontro vuole essere un momento di confronto sullo status del sistema distributivo europeo e sulle sue strategie di sviluppo, coerentemente con quanto previsto dall’European retail action
Roma - "Nel corso del 2013 sono stati erogati all'agricoltura contributi pari a 2,5 miliardi di euro, di cui circa 1,16 miliardi messi a disposizione dall'Unione europea". A diffondere questi dati, con una nota, è il ministro delle Politiche agricole, Nunzia De Girolamo (foto), commentando la spesa dei Programmi di sviluppo rurale (Psr), divulgati dalla
Roma – Non piace ad alcune associazioni agricole, il nuovo pacchetto di norme esecutive per l’etichettatura delle carni fresche, approvato dall’Ue negli scorsi giorni. "Il meccanismo per indicare l'origine delle carni non tutela pienamente il consumatore in fatto di chiarezza, è complesso e, anche per questi motivi, contrasta con gli interessi degli allevatori italiani", si
Bruxelles - Nuovo regolamento Ue sull'etichettatura delle carni fresche, refrigerate o congelate di suino, ovino, caprino e pollame destinate al consumatore finale. Il regolamento della Commissione, approvato ieri a maggioranza qualificata al Comitato permanente per la catena alimentare, stabilisce che gli operatori del settore alimentare dovranno indicare sulle etichette di questi prodotti il paese di
Bruxelles - Gli zuccherifici e ai bieticoltori italiani riceveranno da Bruxelles un rimborso di oltre 7 milioni di euro sullo zucchero (fuori quota) esportato nel mercato mondiale tra il 2001 e il 2006. In seguito a una sentenza della Corte di giustizia Ue del 2012, la Commissione europea ha infatti dovuto rivedere il metodo di
Bruxelles - Arriva l'approvazione definitiva dell'Ue per l'iscrizione nel registro delle indicazioni geografiche dei formaggi Dop puzzone di Moena e pecorino di Picinisco. Il puzzone di Moena, o Spretz Tzaorì, è un formaggio vaccino a pasta semi dura che si caratterizza per il suo profumo molto intenso e il gusto deciso. Viene prodotto in Trentino, nella
