Mosca (Russia) - Il governo russo ha annunciato l’introduzione di barriere doganali per ridurre le esportazioni di cereali, con l’obiettivo aumentare la domanda e provocare un abbassamento dei prezzi nel mercato interno, che ora sono alle stelle a causa dell’indebolimento del rublo. Una misura che, come ha spiegato il vice ministro Arkadi Dvokovitch, sarà messa
Roma – Con una media di 192,6 punti, a novembre è stabile, per il terzo mese consecutivo, l'indice mensile dei prezzi alimentari della Fao (Food and agricolture organization of the united nations), che monitora i prezzi di cinque derrate in commercio a livello internazionale: cereali, carne, prodotti lattiero caseari, oli vegetali e zucchero. Per quanto riguarda i
Bruxelles - La produzione comunitaria di cerali (riso escluso) è cresciuta del 2,3% rispetto allo scorso anno, e dovrebbe posizionarsi a circa 304 milioni di tonnellate. Lo rivela il Copa-Cogeca,l’ente di rappresentanza delle organizzazioni e delle cooperative agricole, che ha pubblicato le nuove stime relative alla produzione di cereali nell’Unione europea per la campagna 2014-2015.
Roma – Secondo l’elaborazione di Anas su dati dell’Usda (United States department of agriculture), l’andamento produttivo di cereali e soia per l’annata 2013/2014 sarà caratterizzato da una crescita. Per quanto riguarda la soia, si stima un incremento del 7,2%, rispetto all’annata 2012/2013, pari a 287,69 milioni di tonnellate. +9,8% per gli stock iniziali, con consumi
Sacramento (California) – Continua lo stato di grave siccità, che negli ultimi mesi sta colpendo la California. Il governatore dello stato, Jerry Brown, ha dichiarato lo stato di emergenza, mentre si contano i danni per quanto riguarda l’agricoltura. Un settore che vale circa 45 miliardi di dollari e che annovera alcune eccellenze come i vini
Kiev (Ucraina) - In Ucraina, sono state portate a 30 milioni di tonnellate le stime dell'export di cereali per il periodo 2013-2014. La decisione è stata presa dal ministero dell'Agricoltura. Il Paese produce soprattutto orzo e frumento, cereale, quest'ultimo, che, nel periodo considerato, potrebbe arrivare a segnare un export pari a 9 milioni di tonnellate
Roma - Nei primi tre mesi del 2013 le esportazioni di cereali dall’Italia sono aumentate di 104mila tonnellate (+11%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, passando da 0,93 a 1,04 milioni di tonnellate. In particolare, secondo i dati elaborati da Anacer (Associazione nazionale cerealisti), sono aumentate le vendite all’estero di cereali in granella (+51mila tonnellate)
New York (Stati Uniti) – Il gruppo Kellogg's ha comunicato i risultati trimestrali. Che, come si legge in una nota della società, sono "in linea con le nostre attese". Nel periodo considerato, il fatturato ha registrato un aumento del 12,2% a 3,9 miliardi di dollari, un utile operativo in calo del 4,5% a 503 milioni,
Washington (Usa) - Cresce l’ottimismo del dipartimento Usa per l’Agricoltura (Usda) in tema di prezzi di cereali. Nel rapporto mensile, infatti, i tecnici del Governo statunitense hanno alzato in modo consistente le previsioni sulle scorte globali di mais (+7%), frumento (+2%) e semi di soia (+4%). La revisione dei cereali dipende soprattutto dalla valutazione di
Mosca – La Russia potrebbe avviare le importazioni di cereali da Stati Uniti ed Europa per ricostruire le sue scorte. Lo ha fatto sapere ieri il ministro dell’Agricoltura russo Nikolai Fyodorov a conferma della grave situazione dei raccolti del Paese. Le condizioni dei raccolti russi, infatti, oggi sono pessime: la produzione di grano nel 2012
Milano - Nestlé Fitness ha scelto Jean Louis David per una nuova operazione al consumo che interesserà tutti i punti vendita d’Italia. Acquistando almeno due confezioni a scelta tra Cereali e Barrette NestléFitness entro il 30 aprile 2013, i consumatori potranno subito partecipare all’iniziativa collegandosi al sito internet www.nestle-fitness.com/it o inviando mun sms al numero
Roma – E’ del 2,1% l’incremento medio registrato dai prezzi agricoli nel 2012, rispetto al 2011. Questo aumento è stato determinato da una crescita del 2,9% nel comparto delle coltivazioni vegetali e dell’1,1% nell’aggregato zootecnico. È quanto emerge dall’indice dei prezzi all’origine dei prodotti agricoli elaborato dall’Ismea che, nell’anno in esame, si è attestato mediamente
