Istanbul – Sarà firmato oggi pomeriggio a Istanbul il primo accordo sull’esportazione di cereali dai porti dell’Ucraina attraverso i corridoi nel Mar Neo. Si tratta anche della prima intesa ufficiale raggiunta tra Mosca e Kiev dall’inizio della guerra, lo scorso 24 febbraio. L’annuncio del raggiunto accordo è stato dato dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan,
Kiev (Ucraina) – Secondo i dati forniti dall’Ukrainian Agribusiness Club e ripresi dall’Ice Agenzia a giugno 2022 si è registrato un incremento delle esportazioni di alcuni prodotti agroalimentari dall’Ucraina, tra cui latte e prodotti lattiero-caseari (oltre 9mila tonnellate, +32% rispetto a maggio) diretti principalmente verso Polonia, Moldova e Lituania. Nel complesso, il volume delle esportazioni
Belgrado (Serbia) – La siccità colpisce anche la Serbia, dove la stagione del raccolto di grano fa registrare una perdita di resa del 30%. La causa principale sarebbero appunto le scarse precipitazioni e le temperature eccessive, che insieme avrebbero determinato una resa media più bassa del normale, compresa tra le 2,5 e le 3,5 tonnellate
Bologna - Una recente analisi redatta da Cai, Consorzi Agrari d'Italia, stima una diminuzione nella produzione di grano in Europa pari a 3 milioni di tonnellate. Secondo l’associazione, il calo produttivo andrebbe avanti ormai da almeno quattro mesi, e cioè dall’inizio della guerra in Ucraina: entrambi i Paesi coinvolti nel conflitto, infatti, erano tra i
Yamoussoukro (Costa D’Avorio) – Per contrastare i rincari dei prezzi di prodotti di prima necessità, il Governo della Costa D’Avorio ha deciso di sospendere per tre mesi i dazi doganali sulle importazioni di grano. Il prezzo internazionale del frumento, in rialzo ormai da mesi, e la complessa situazione delineatasi in Ucraina hanno portato a non
Nuova Delhi (India) – L’India ha deciso di vietare, con effetto immediato, ogni esportazione di grano. A fronte del recente aumento dei prezzi al dettaglio – che nel mese di aprile hanno toccato il loro massimo storico, così come l’inflazione, salita all’8,38% – il Paese, secondo produttore al mondo di grano, ha deciso di vietare
Roma - Gli scambi commerciali nazionali - rallentati per via dello sblocco delle importazioni da Paesi come Ungheria e Bulgaria - hanno spinto al ribasso i prezzi dei prodotti agricoli, soprattutto mais e grano tenero, che sono tornati sotto quota 400 euro a tonnellata. È quanto emerge dall’analisi di Cai (Consorzi Agrari d’Italia), in base
Il Cairo (Egitto) – Iniziano a vedersi le prime conseguenze del blocco delle 94 navi da trasporto alimentare ferme nel Mar Nero (leggi qui). Soprattutto per i paesi africani, che dipendono per oltre il 50% dalle importazioni di grano da Russia e Ucraina. L’Egitto, in particolare, starebbe correndo ai ripari per sopperire alla mancanza di
Roma - I russi starebbero bloccando 94 navi cariche di alimentari nel Mar Nero e avrebbero bombardato tre navi addette al trasporto merci nei porti nella stessa regione. Ad annunciarlo è il primo vicesegretario di Stato americano Wendy Sherman ai microfoni di Ukrinform, agenzia di stampa ucraina. Circa il 30% delle esportazioni mondiali di grano
Di Giulio Rubinelli La guerra in Ucraina ha inasprito la crisi inflattiva. La prima settimana di guerra ha generato +13% per il grano tenero e +29% per il mais a livello mondiale. Una situazione che si farà sentire per l’Italia, che importa il 64% del grano tenero e il 53% del mais per l’alimentazione del
Mosca (Russia) – Il governo russo sarebbe pronto a bloccare parte delle esportazioni di cereali e zucchero. Come riportato dal Sole 24 Ore, la vicepremier Victoria Abramchenko avrebbe annunciato su Telegram la decisione di limitare l’export di alcuni alimenti, con l’obiettivo di contrastare l’aumento dei prezzi e garantire gli approvvigionamenti interni. Le nuove misure sarebbero
Roma – Le quotazioni del grano registrano un balzo del 20% in un solo giorno, mentre il mais destinato all'alimentazione del bestiame ha raggiunto il valore massimo da sette mesi. È quanto rilevato da un’analisi di Coldiretti sugli effetti della delicata situazione politica fra Russia e Ucraina alla chiusura del mercato future della Borsa merci
