Parma - Forse il lieve calo del vivo (1% in tre settimane) inizia ad avere riflessi tangibili anche sui tagli freschi. Oggi la Cun ha stabilito una conferma delle quotazioni di settimana scorsa. Rimane quindi la coscia pesante Dop il taglio più costoso (6,16 euro/kg, +4,3% rispetto all'anno scorso), seguita dalla coppa rifilata (6,12 euro/kg,
Roma – “Benché si possa cucinare in maniera simile, la carne coltivata e stampata non sarà in competizione con quella da allevamento”. È quanto sottolineato dallo chef Guido Mori, direttore didattico dell'Università della Cucina Italiana, che ha promosso (il 22 novembre) una degustazione di un prodotto alimentare stampato in 3D nella sede della Stampa Estera
Parma - Un centesimo e mezzo, lo 0,6%. Un'inezia, ma era dal 1 giugno che il suino vivo italiano non subiva una calo superiore al centesimo. Allora il prezzo superava i 2,00 euro/kg di soli 7 centesimi. Oggi il decremento fa atterrare la quotazione del pesante Dop a 2,307 euro/kg. Probabilmente tra una settimana il
Londra (Uk) - Ryan Bethencourt del fondo Sustainable Food Ventures, che ha investito in diverse startup del settore, tra cui l'azienda di prodotti ittici coltivati a cellule Umami Bioworks e l'azienda di grassi coltivati a cellule Hoxton Farms, prende posizione in merito al contesto di mercato. “Probabilmente il 70-90% delle aziende in questo settore fallirà
Milano - “Siamo entusiasti di presentare la nostra ultima creazione, il Cyber Burger”. Come si legge in una nota, da Pane & Trita, catena di hamburgerie presente tra Milano e le province di Monza, Lecco e Como, arriva un panino creato dall’Intelligenza Artificiale, disponibile dal 23 novembre. “Dopo aver osato con l’hamburger a base di
Orlando (Usa) - Tyler Sirois, esponente repubblicano che siede nel parlamento dello Stato della Florida, ha presentato un disegno di legge mirato a vietare la produzione, la vendita, la detenzione e la distribuzione di carne coltivata con cellule all'interno dello Stato, imponendo sanzioni penali a chiunque violi tali norme. La proposta di legge, che, se
Londra (Uk) – Nsf, ente di certificazione Red Tractor per i suini nel Regno Unito, potrà fornire la certificazione Prop 12 per le carni suine Uk. Si aprono, così, nuove opportunità di esportazione verso la California per gli allevatori. La legislazione Proposition 12 è stata recentemente introdotta in California. Essa stabilisce severi standard di produzione
Roma (Italia) - Nel testo approvato contro la carne coltivata sarebbero contenuti alcuni errori, che, se non emendati prima della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, finirebbero per estendere il divieto a molti altri prodotti. È quanto ha spiegato Matteo Flora, divulgatore scientifico molto attivo sui social, in un post su X (già Twitter), in cui ha
Legnano (Pd) – “Abbiamo appreso con molta soddisfazione la notizia dell’approvazione da parte della Commissione europea del nostro progetto di valorizzazione e promozione della carne bovina di qualità certificata con il Sistema di qualità nazionale zootecnia identificata con il marchio-ombrello Consorzio sigillo italiano”. Con queste parole il presidente di Aop Italia Zootecnica, Alessandro De Rocco,
Castelnuovo Rangone (Mo) - Assoluzione piena perchè il fatto non sussiste. Il processo per evasione fiscale contro Alcar Uno, azienda gestita dalla famiglia Levoni, finisce in un nulla di fatto. La vicenda risale al 2020, quando è iniziata l'inchiesta che ipotizzava il reato di dichiarazione infedele in relazione all'evasione di imposte, dovute a una cospicua
Milano - Si è riunito oggi il Consiglio di presidenza di Assica che ha preso atto delle dimissioni del Presidente Pietro D’Angeli, che ha da poco terminato il rapporto di collaborazione in qualità di direttore generale con l'azienda imolese Clai. In conformità alle regole di Confindustria e al proprio Statuto, Assica ha nominato Francesco Pizzagalli
Roma - Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, commenta il recente divieto definitivo del parlamento alla produzione e commercializzazione di carne e altri prodotti realizzati in laboratorio. Intervistato da Milano Finanza, sottolinea che i prodotti a base cellulare "non verranno mai realizzati in Italia perché il costo della materia prima, il costo energetico e le produzioni
