Uzwil (Svizzera) - I nuovi stili di alimentazione sembrano avere effetti positivi anche sul mercato della pasta, che cresce, nei consumi mondiali, del 2,3%. I risultati emergono da uno studio di The Nielsen Company presentato all'Ipo (International pasta organization), l'Associazione che riunisce i pastai di tutto il mondo, nel corso di un incontro a Uzwil,
Barcellona (Spagna) – Nel 2016 i negozi italiani hanno ampliato la proposta dei prodotti senza glutine, ma ridotto le offerte del 26%. Allo stesso tempo, le ricerche di promozioni per queste referenze, in Italia, sono aumentate del 56% negli ultimi 12 mesi. Questo perché gli italiani confrontano i prezzi e cercano le offerte prima di
Kiev (Ucraina) - Nel corso dei primi due mesi del 2017 sono aumentate le importazioni di paste alimentari in Ucraina sia dal mondo (+34%) sia, in particolare, dall’Italia (+6%). Secondo i dati del Servizio di statistica dell’Ucraina, diffusi dall’Ice, le importazioni totali hanno raggiunto la cifra di 2,3 milioni di dollari americani. Dall’Italia è stata
Milano - La produzione della pasta nel mondo, negli ultimi 18 anni, è aumentata di quasi il 57% (da 9,1 a 14,3 milioni di tonnellate). 48 i paesi che ne producono quantità superiori alle 1.000 tonnellate (+77%) e 52 quelli con un consumo procapite di almeno 1 Kg all'anno (contro i 30 di 18 anni
Milano – Secondo le rilevazioni di Iri per l’anno terminante a febbraio 2017, le vendite di pasta in Gdo calano nel complesso dello 0,3% a volume e dello 0,4% a valore. La pasta di semola secca – che costituisce il 90% delle vendite - perde l’1,3% a volume, mentre quelle di kamut, farro e integrale
Kiev (Ucraina) - In Ucraina continua a crescere l’import di pasta, in primis dall’Italia. Secondo i dati forniti dall'ufficio Ice di Kiev, infatti, nel corso del 2016 sono aumentate le importazioni di paste alimentari nel Paese, sia dal mondo (+18%), che soprattutto dall’Italia (+37%). Le importazioni totali, a quanto risulta dai dati forniti dal servizio
Roma - Dopo quello per il latte Uht e i prodotti trasformati, il governo italiano ha inviato a Bruxelles un nuovo decreto, relativo questa volta all'etichettatura d'origine della pasta. In particolare, lo schema di decreto, firmato dai ministri delle politiche agricole, Maurizio Martina, e dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, introduce la sperimentazione dell'indicazione obbligatoria dell'origine
Pescara - Prosegue l'emissione di francobolli che celebrano le aziende del made in Italy: venerdì 18 novembre, infatti, sarà emesso un francobollo che ricorda i 130 anni del Pastificio De Cecco. Il francobollo, che ha un valore di 95 centesimi, mostra un particolare del logo dell’azienda: una contadina in costume tradizionale con fasci di spighe
Roma - Presto un’etichetta d’origine anche per grano e pasta. A darne notizia il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina e quello dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, che spiegano come stia sta per essere avviato un percorso di tracciabilità e riconoscibilità per grano e pasta. "Proprio in queste ore”, spiega Calenda nel corso di un
Milano – Si arricchisce l'offerta firmata Náttúra. Lanciata sul mercato la nuova linea di pasta “I Grani Antichi Náttúra”, gamma di referenze, in astuccio da 350 g, prodotta e distribuita da Eurofood. Penne, fusilli, spaghetti e ditalini, 100% integrali e biologici, di grano Timilia, un chicco nato dalla selezione naturale millenaria e tipico del centro Sicilia,
Fara San Martino (Ch) – Il pastificio Delverde, leader nel segmento salutistico e precursore riconosciuto nel mondo della pasta integrale e bio, lancia sul mercato cinque nuovi prodotti. Una gamma di paste composta da quattro referenze della nuova "Linea Wellness Delverde" realizzate con farine speciali ai ceci e ai semi di lino, a cui si
Milano - Paolo Barilla (foto) riconfermato alla guida di Aidepi, l’Associazione dell'industria del dolce e della pasta italiane. La decisione è arrivata al termine dell'assemblea dell’Associazione, che si è tenuta ieri a Milano. Nel corso dell’incontro sono anche stati analizzati i dati relativi al 2015. Lo scorso anno l'industria dolciaria italiana ha immesso sul mercato
