Cina – Nestlé annuncia la vendita delle sue attività di produzione di latte di arachidi e prodotti a base di riso a marchio Yinlu in Cina, a Food Wise Co, società controllata dalla famiglia del fondatore di Yinlu Chen Qingshui. L’operazione comprende anche cinque fabbriche nel Paese. Nel 2019, l’azienda ceduta ha registrato circa 700
Firenze - Un doppio grande evento per tornare in Cina. Che oggi rappresenta circa il 5% del mercato del Chianti ma che, in futuro, ha le carte in regola per diventare uno sbocco commerciale strategico per la denominazione. Nelle prossime settimane il Consorzio Vino Chianti parteciperà infatti a Interwine Canton 2020 (9-11 novembre, Canton) e
Croix (Francia) – Il gruppo della Gdo francese Auchan mette la parola fine alla sua esperienza nel Paese asiatico con la vendita della controllata SunArt al gigante dell’e-commerce Alibaba per circa 3 miliardi di euro (3,6 miliardi di dollari). Un’operazione che permette ad Alibaba – esattamente come sta avvenendo ad Amazon negli Stati Uniti –
Pechino (Cina) - Torna a crescere il numero di suini in Cina, dopo l'impatto pesantissimo della peste suina africana. Gli investimenti dei produttori, fortemente sollecitati dal governo, cominciano a dare frutti e in luglio la popolazione suinicola è tornata a crescere per la prima volta negli ultimi due anni. In agosto, secondo fonti del ministero
Pechino (Cina) - Il consumo di formaggi in Cina è in costante crescita e, secondo uno studio di Intelligent Research Group riportato da Clal, nel 2025, il valore delle vendite di prodotti caseari dovrebbe toccare gli 1,7 miliardi di dollari. Il 50% del fatturato del comparto è legato al consumo alberghiero, ma, complice il lockdown,
Vevey (Svizzera) – Nestlè ha annunciato che investirà 49 milioni di euro in Cina. La notizia è riportata da ItaliaOggi che informa che fra le iniziative della multinazionale svizzera figurano la promozione di coltivazioni di cereali biologici nella provincia di Heilongjiang, tramite il Nestlè Grain Competence Center, e di corsi di formazione per i produttori
Pechino (Cina) - Dopo il primo caso di peste suina registrato in Germania, la Cina ha chiuso all'import di carne di maiale tedesca. Pechino, com'è noto, è il principale acquirente di carne al mondo, e la Germania è il suo terzo fornitore, con una quota del 14%. A questo punto è logico aspettarsi un innalzamento
Bruxelles (Belgio) – Dopo oltre due anni di lavoro e un lungo negoziato, l’Unione Europea e la Cina hanno firmato uno storico accordo che prevede il reciproco riconoscimento di 100 prodotti Dop e Igp. Servirà ancora del tempo, però, prima che l’accordo commerciale diventi ufficiale. Bisognerà infatti attendere la data e il luogo per la
Pechino (Cina) - Nel mese di aprile la Cina ha importato 400mila tonnellate di carne suina, registrando una crescita di quasi il 170% rispetto a un anno fa. Lo rivela Reuters, citando i dati doganali. Secondo l'agenzia in Cina, principale consumatore al mondo di carne suina, gli acquirenti hanno approfittato dei prezzi bassi per fare
Pechino (Cina) - Nei prossimi dieci anni l’export delle 18 maggiori produzioni agroalimentari cinesi aumenterà notevolmente. Così come aumenteranno le importazioni di prodotti lattiero caseari e di carne suina. Lo rivela il China Agricultural Outlook 2020-2029, realizzato dall'Accademia cinese dell'agricoltura negli ultimi sei anni, nel quale vengono analizzati produzioni, consumi, prezzi e scambi commerciali. Nel
Reggio Emilia - L'ente cinese Samr, State administration for market regulation, ha dato il via libera a Newlat per la produzione di latte in polvere: "un'importante opportunità di espansione per la società, la quale è pronta a soddisfare i bisogni del più rilevante mercato al mondo nel segmento Baby Food con trend di crescita significativi",
Pechino - E' in ripresa il mercato lattiero caseario cinese. A marzo, infatti, le importazioni sono state molto significative, confermando i segnali di ripresa registrati prima dell'epidemia di Covid-19 che ha colpito il Paese. Secondo quanto riporta Assocaseari, in termini di valore (USD), sono aumentate dell'8% a marzo e del 5% nel primo trimestre 2020
